WM Mag Internazionale
Ketty Turano – Cappelli
Intervista di copertina:
Secondo gli esperti l’origine del cappello risale a Babilonia, Grecia e all’antico Egitto, il primo cappello fu creato intorno al 4.000 aC, ma il nome che usiamo in portoghese deriva dal latino “Cappa”. In questa intervista con Ketty Turano scopriremo in ogni momento qualcosa in più su questo accessorio fondamentale.
WM Mag – Raccontaci il tuo background. Come sei entrato nel business dei cappelli?
E’ nato tutto un po’ inaspettatamente anche se in realtà qualcosa fermentava in me…prima confezionavo dei Cappelli solo per mio uso personale, sono stati sempre la mia passione, tramandatami dalla nonna materna, in seguito agli apprezzamenti e richieste ho deciso di dare più spazio a questa mia forma d’Arte. Nel 2016 ha luogo una mia Mostra personale dove espongo sia parte della collezione vintage da me rivisitata (restauro cappelli antichi e ne colleziono) che una nuova collezione estiva. Fu molto apprezzata e pubblicando delle foto sui social iniziai a ricevere inviti ad Eventi, Sfilate, Shooting, Collaborazioni di Styling. Tutto subito, fu una bellissima sorpresa per me, grandi soddisfazioni! E cosi continuai in questo fantastico mondo di Fashion che amo tantissimo.
WM Mag – I cappelli sono veri oggetti del desiderio. Ci sono molti cappelli. VERO. Cosa distingue la tua firma?
Si, tantissimi in varie forme e per ogni gusto, da potersi sbizzarrire nella scelta. Il Cappello e’ davvero un desiderio, qualcosa in cui addentrarsi, per me rappresenta un po’ il La musicale di un outfit, un accento importante… e non un Accesorio!!! La mia firma è ciò che voglio esprimere attraverso questo capo: personalità e originalità! A detta di molti fanno sognare, sono particolari, diversi…lascio a voi guardandoli il vostro giudizio. Creo dei cappelli che sono “trasformabili” e quindi da poter indossare, mettendo e togliendo dei dettagli, sia da giorno che da sera e questo piace moltissimo.
WM Mag – Che cappello va di moda? E quali modelli straordinari crei?
Cerco sempre di consigliare che non bisogna seguire la MODA, ma essere se stessi creando il proprio Stile…Comunque le richieste maggiori optano sul modello Fedora, quindi a falda larga, ma anche cloche hat, trilby, turbante… WM Mag – I tuoi modelli sono più classici o versatili e si abbinano bene allo stile di uomini e donne? Amo il Classico ed è mia fonte di ispirazione, poi chiaramente creo la mia interpretazione con forme, tessuti e colori e cerco di essere il più versatile possibile. Alcune delle mie creazioni hanno infatti vestibilità femminile e maschile, per me un traguardo!
WM Mag – La moda stessa ha subito un’accelerazione, gli stili di abbigliamento che sono durati generazioni hanno avuto una durata di vita più breve e hanno iniziato a durare solo decenni e oggi nemmeno quello. Perché le persone hanno ridotto l’uso dei cappelli?
Si, verissimo! Tutto accelerato, usa e getta…anche in abbigliamento. Per fortuna devo dire che si sta ritornando alla ricerca di capi di qualità e che durino nel tempo, vedi la riscoperta ed apprezzamento del vintage!
Credo che sia terminata questa fase di disuso. Da qualche anno le diverse generazioni hanno riscoperto l’uso del CAPPELLO , non più un mero copricapo, ma parte importante e di completamento al look. Oggi c’è grande richiesta, si osa maggiormente, va benissimo!
WM Mag – La necessità di nuovi lanci e la sensazione che tutto sia effimero hanno contribuito a far sì che il cappello assumesse un altro posto nella moda?
Si, senz’altro però in modo positivo. Mi spiego meglio: nella mia piccola esperienza ho potuto constatare come sia cresciuta l’importanza di Dettagli pregiati da avere nel proprio guardaroba. Vuoi una borsa, un paio di scarpe, un cappello…che restano nel tempo e si abbinano nella diversità di stile e negli anni, da tenere con cura.
WM Mag – Qual è il cappello più utilizzato?
Il modello Fedora continua a rimanere il top da indossare, un must have, si presta benissimo su diversi outfit, io ne creo di eleganti con punti luce in strass o spille, versatilissimi per ogni occasione.
WM Mag – I cappelli hanno diverse varianti e cambiamenti avvenuti nel corso dei secoli e oggi sono quelli più usati e amati dalle persone di stile?
Si, concordo pienamente! Vedi le ultime sfilate…le grandi maison …non mancava un copricapo: tutto parte dalla testa o in acconciature particolari adornate o fascinator o cappelli originali!
WM Mag – Come scegliere un cappello?
Questa è una domanda di grande attenzione e darei due risposte contrastanti:
1 – Scegli il modello che ami e col quale ti senti a tuo agio e ti piaci.
2 – Un cappello non è per tutti.. nella scelta bisogna fare attenzione alla propria tipologia corporea.
In genere io aiuto sempre nella scelta la persona cercando non solo di soddisfare l’estetica, ma anche il suo modo di essere, di volersi esprimere, importantissimo!
WM Mag – Altre informazioni da aggiungere…
Creazioni Cappelli per donne e uomini: eleganti, da cerimonia, estrosi, vintage, scenici…capi unici e su richiesta. Consulenza e accompagnamento del cliente durante tutte le fasi della scelta e della preparazione.
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